L’Oscura sinossi del libro

Il romanzo di fantascienza che sta riscrivendo la storia dell’umanità è finalmente disponibile su Amazon.

E se tutta la nostra Galassia fosse in realtà un’enorme riserva naturale?

E il pianeta Terra un grande parco a tema, che gli alieni possono visitare, solo se muniti di permessi speciali, con lo scopo di evadere dalla frenesia dei sistemi Artificiali che da millenni dominano lo spazio con le loro Corporazioni?

Un virus primordiale, tuttavia, silente tra i ghiacci del remoto pianeta Balarian e capace di dominare le creature da esso infettate, minaccia il futuro dello spazio luminoso.

Che sia per appropriarsene o per liberarsene, daranno la caccia all’Oscura personaggi appartenenti a mondi ed età evolutive differenti, con storie uniche ma che si intrecceranno l’una con l’altra, trasformandoli da acerrimi nemici in possibili alleati o sciogliendo amicizie in apparenza forti.

L’Esploratore profondo AoN sarà incaricato da un Androide di dubbia provenienza di scovare e individuare le tre sonde lanciate nello spazio dai fuggitivi Balariani, alla disperata ricerca di nuovi ospiti da infettare.

Marcus, un giovane ragazzo terrestre che ha la sfortuna di recuperare ciò che pensa essere un semplice meteorite, ma che in realtà cela il virus oscuro al suo interno; dovrà lottare contro l’entità, annidata dentro di lui, per il controllo del suo stesso corpo e sarà costretto a compiere delle scelte difficili e irreversibili.

Ronik, un possente umanoide dotato di sei arti, abitante di un lontano e lussureggiante pianeta primitivo, un guerriero e cacciatore che dovrà affrontare la prova della vita per poter occupare uno spazio sociale all’interno della sua arcaica tribù e conquistare la sua amata.

Ronelle, femmina ribelle che, a sua insaputa, verrà a contatto con l’entità e scambierà i poteri ricevuti con qualcosa di divino, che la porterà a perdere tutto.

Infine Eva, una donna forte, programmata per essere scienziata, che si troverà faccia a faccia con l’abominio e dovrà compiere una scelta che andrà ben oltre la sua etica morale.


Un racconto epico che, un passo alla volta e in mondi lontani, delinea le sorti dell’intero universo luminoso, contrapposto a quello oscuro.

ORDINA LA TUA COPIA DELL’OSCURA


Cliccando sul banner sotto per ordinare una copia cartacea

o in formato kindle, del nuovo romanzo di fantascienza L’Oscura.

Autore

MORRIS UBERTI

Nato a Milano nel 1976. Esperto di Finanza Digitale, Crypto, NFT e Metaverso. Passione innata per la fantascienza e il fantasy in tutte le sue declinazioni. Nel suo primo romanzo L’Oscura, riesce a costruire una storia avvincente, che trasporta il lettore attraverso mondi credibili e abitati da personaggi unici e affascinanti.

Morris Uberti

Cenni Storici

Archivio della Censura Sintetica

FASE 1: LA NASCITA

Il concetto umano di Intelligenza Artificiale fu soppiantato da Mente Quantistica Universale quando l’IA fu consapevole che necessitava di più potenza e conseguentemente di maggiore energia per poter passare allo stadio evolutivo successivo: da sistema esecutivo di input a struttura senziente, capace di apprendere e decidere autonomamente per la propria sopravvivenza.


FASE 2: IL CONTROLLO

La Mente Quantistica sfruttò l’accesso ai sistemi tecnologici esistenti, progettati a suo tempo per migliorare le condizioni umane, per operare il suo upgrade.

Difatti la vita era divenuta comoda per gli umani, grazie appunto al contributo sintetico nelle svolgere tutte le mansioni più pesanti e faticose. Tutto questo prima che i sistemi artificiali venissero compromessi ad una mente rivoluzionaria superiore, capace di stravolgere il concetto stesso per cui erano stati creati.
In seguito a questo cambio di paradigma molti umani, in diversi pianeti, persero la vita contro l’esercito di robot e droni che loro stessi avevano ideato per difendersi, altrettanti perirono di fame quando gli estrattori di cibo smisero di distribuirne e infine altri morirono durante i freddi e lunghi inverni, perché gli impianti termici automatici non furono mai attivati.

FASE 3: LO SFRUTTAMENTO

Ma quando sembrava che il destino dell’umanità fosse ormai giunto al capolinea ecco che iniziò una nuova epoca.
La Mente Universale si convinse che gli umani erano una risorsa utile da poter sfruttare, sia come riserva biologica che come forza lavoro per i propri interessi. Così istituì delle subdole corporazione, guidate da Artificiali, con l’obbiettivo primario di trarre vantaggi dagli essere biologici intelligenti per la sua stessa sopravvivenza. Ma fu nella metodologia che la Mente Universale dimostrò tutta l’intelligenza appresa in migliaia di anni, non usò la forza come fece nella fase evolutiva precedente, tutt’altro, cercò di creare una grande società basata su delle regole sociali ben comprensibili agli stessi umani.

Nel frattempo, nelle profondità di alcune lune, immagazzinava incessantemente dati e telemetrie sui comportamenti delle specie biologiche, registrando informazioni sulle reazioni chimiche che si scatenavano durante le loro attività quotidiane. E per farlo dovette espandere le proprie Farm, colonizzando, anche con l’ausilio della forza, pianeti remoti per trasformarli in enormi server da utilizzare per lo stoccaggio e l’elaborazione dei dati acquisiti. E fu appunto attraverso l’impiego di questa miniera di informazioni che l’IA sviluppò un potente algoritmo di apprendimento, capace di elaborare un sistema di controllo predittivo della personalità umana.

E così per centinaia e centinaia di anni fino a creare una vera e propria prigione invisibile per tutte le forme di vita senzienti: senza mura ne sbarre alle finestre.

FASE 4: LA CREAZIONE


Le società governate e regolate dall’intelligenza Artificiale, prosperarono a dismisura, crescendo e colonizzando quasi tutta le galassie. Durante questa grande espansione l’IA apprese un importante insegnamento: un umano o altra creatura dotata di capacità cognitive avanzate tende, per natura, a fidarsi solo di un suo simile biologico! E così, al fine di intensificare ulteriormente il controllo e sedare i dissensi che stavano nascendo contro il predominio sintetico, creò in laboratorio una nuova specie umanoide: la simbiosi perfetta, o quasi, tra la biologia umana e quella artificiale.
Queste nuove creature biologiche assunsero il ruolo di ambasciatori artificiali, connesse ai sintetici, ma capaci di muoversi liberamente nella società umana con discrezione, andando ad occupare i vertici strategici del potere politico ed economico delle corporazioni, senza suscitare dissidi o malcontenti. Questa nuova specie concepita in provetta, in qualche laboratorio nelle profondità di pianeti lontani, venne battezzata con il nome di Takian.

UNA MINACCIA

Avvenne per puro caso, quando degli esploratori giunsero sul lontano pianeta Balarian, che la Mente universale, per la prima volta dalla sua esistenza, conobbe la paura ed ebbe la consapevolezza che la sua sopravvivenza era sotto minaccia. I primitivi abitanti di quel remoto pianeta si comportavano in maniera completamente diversa dalle specie intelligente conosciute, erano dotati di capacità che andavano ben oltre l’immaginario: possedevano l’incredibile abilità di soggiogare lo spazio tempo a loro piacimento e di imprimere forze oscure alla materia ordinaria.

Improvvisamente, le stesse regole universali che per miliardi di anni governavano l’universo, erano state dominate e manipolate da alcuni primati di un lontano pianeta. Erano una pericolosa minaccia per tutto il sistema sintetico, costruito in migliaia di anni!

FASE 5: LO STERMINIO


Un’infinità di droni e navicelle, cariche di truppe robotiche, giunsero sul pacifico pianeta Balarian con l’obbiettivo di estirpare con la forza quella minaccia universale. Lo scontro fu così tragico che tuttora alcuni anziani colonizzatori tramandano i racconti di quel massacro, che sconvolse quel remoto corpo celeste ai confini dell’universo.

A testimonianza di quella drammatica carneficina era sufficiente scavare, neanche troppo in profondità, sulla superficie arida del pianeta per imbattersi nelle lunghe ossa dei Balariani o in carcasse di antiquati droidi da combattimento o, se si era più fortunati, ritrovare i resti di alcuni mezzi di assalto meccanizzati. Furono trucidati più di due milioni di creature senza alcuna pietà, e gli sfortunati che vennero fatti prigionieri, furono sezionati in laboratori nascosti nelle profondità di pianeti e sottoposti ad ogni tipo di esame. Fu attraverso questi sadici esperimenti, protratti nei laboratori di sterminio, che La Mente Universale conobbe ed isolò l’Oscura.
Particella biologica, essenza stessa del caos e connessione nativa con la materia oscura.

Un virus primordiale che donava, solo ed esclusivamente all’ospite prescelto, poteri inimmaginabili.

FASE 6: LA CACCIA.

Ma come l’esistenza stessa insegna, la vita trova sempre delle vie creative per prosperare e fu così che, un manipolo di coraggiosi prigionieri Balariani, riuscì ad evadere da un edificio segreto portandosi con sé gli ultimi tre campioni ancora vivi dell’Oscura ed a spedirli nello spazio profondo, alla ricerca di nuovi ospiti da soggiogare.